SafeCoffee – Carlo Galli (IT)
“Safe coffee” si propone come un’installazione interattiva. È una telecamera di sicurezza che, persa la sua funzione originaria, diventa una macchina del caffè. Si propone come un’installazione site specific messa a disposizione dei partecipanti che possono bere una tazza di caffè. Azionando un tasto si miscela la bevanda calda, un’attività consapevole che viene realizzata manualmente anziché in maniera automatica o elettronica. La macchina del caffè diventa un modo con cui le famiglie danno un caldo benvenuto agli ospiti. L’obiettivo è di sovvertire il ruolo di uno dei simboli del controllo occulto, così l’occhio che osserva tutti di nascosto diventa un nodo di interazione nella società. L’installazione favorisce il confronto e la convivialità nell’ambiente famigliare.
Dal 2005 si occupa di arti visive. Rappresenta lo spazio tridimensionale creando un ponte tra intervento e meditazione. Nella sua carriera ha sviluppato diversi tipi di abilità, una propensione per il grottesco e l’irriverenza verso ciò che è considerato superiore o sacro. Va alla ricerca di un genere di comunicazione capace di trasmettere informazioni a ogni interlocutore e gli interessa condividere messaggi semplici e chiari che raggiungano tutti, ovunque.